
Banalizzazione dei discorsi che uccidono

Killing Me Softly…

Su una panchina: il fiele dell’odio a cielo aperto
Patricia Bosquin-Caroz - Per ZADIG - La conoscete già, perché è stata presentata di recente: Kinga Göncz. Psichiatra e psicoanalista, politica ungherese, ex ministro degli Affari sociali e degli Affari esteri, ex membro del Parlamento europeo. Attualmente è professore invitato all’università dell’Europa centrale, insegnante alla scuola di politica pubblica. È una donna d’azione, coraggiosa e impegnata ...

Solo i deportati partecipano alla storia

La verità dell’uomo è nella lingua

La nostra verità brasiliana

Complici o ribelli (1)
Pascale Simonet - Oggi una guerra è in atto, ed è la guerra dell’informazione. La politica, sempre più ridotta ad una comunicazione immediata, fa dello spazio mediatico un teatro nero dove si producono soluzioni sempliciste e false, dove s’inventano dei nuovi nemici per mascherare i propri soprusi, dove si fomentano degli slogan d’odio, a colpi di cifre contraddittorie e senza senso ...

Notre vérité brésilienne
Gil Caroz - En 2017, lors d’un des Forums Scalp à Paris, Jacques-Alain Miller a décrit la sortie soudaine des rats de la haine qui infestaient les caves à la lumière du retour du refoulé. Tant que les partis politiques traditionnels de gauche comme de droite avaient un pouvoir de refoulement sur les discours de tradition nazie, ceux-ci ne s’entendaient pas ...

Il modello Riace
Carla Antonucci -C’è un argomento che in questi giorni interessa molto da vicino il Bel Paese, le vicissitudini del sindaco di Riace, un uomo che già da molti anni è finito sulle testate giornalistiche benché non si tratti né di un politico all’italiana vero e proprio né di una celebrità ...

Un discours éhonté
Catherine Lazarus-Matet - En Allemagne, des personnalités d’importance de l’AfD, Alternative pour l’Allemagne, sont passées tout récemment au-delà de la barrière de la honte. Et nous assistons au déploiement international de cette posture symptomatique de l’état du monde. Aucune bonne parole ne peut contrer la jouissance destructrice qui est à l’œuvre ...