Niente è più quel che era. La distanza obbligata dall’altro, il confinamento, non è senza conseguenze individuali e collettive. Nuove forme di legami contact-less prendono corpo e creano vite sospese, abitate dal desiderio e dal timore del contatto con l’altro.
Sigmund Freud evidenziava la contiguità tra contatto e contagio in Totem e tabù:
Il divieto principale ed essenziale della nevrosi, come anche del tabù, è quello del contatto, da cui il nome: paura del contatto, délire de toucher. La proibizione si estende non solo al contatto diretto col corpo, ma abbraccia tutto l’ambito racchiuso nell’espressione traslata “entrare in contatto”. Tutto ciò che indirizza i pensieri verso il proibito, che provoca un contatto mentale, è proibito nella stessa misura in cui è vietato il diretto contatto fisico. Questa medesima estensione compare anche nel tabù.

O U V E R T U R E
Editoriale – Monica Vacca
Le cause oscure del razzismo – Jacques-Alain Miller

Contatto
Conversazione con Alessandro Vespignani a cura di Céline Menghi e Monica Vacca
Trasmissione per contatto – Legami di Scuola a partire dall’esperienza di Rete LacanEva Bocchiola
Con-tatto. In seduta con Derrida –  Fabrice Bourlez
La clausura del terrorista – Roberto Cavasola
I video in rete al tempo del Covid-19, un’invenzione comico/poetica – Laura Ceccherelli
Un sismografo per il reale. Clinica psicoanalitica della primissima infanzia – Carlo De Panfilis
Non tutto ma questo sì – Paola Francesconi
Con l’adolescente un contatto con tatto – Andrea Gravano
Il soggetto, lì dove non è. Effetti di esperienza psicoanalitica nel campo della legge – Giulia Grillo
La famiglia alla prova dell’inesistenza del rapporto sessuale. Tra Perfetti sconosciuti e DogtoothGiovanni Lo Castro
Il virus e l’odio – Anaëlle Lebovits-Quenehen
Dei contatti, di ciò che li manca e delle contingenze – Davide Pegoraro
Una temporanea eclissi sul discorso contemporaneo? – Nicola Purgato
Parola e silenzio nell’esperienza analitica – Bernard Seynhaeve

Psicoanalisi-Politica
Politica lacaniana, un buco che permetta di respirare – Raquel Cors Ulloa
Al lavoro dell’ossatura – Laurent Dupont
Nel nodo della formazione – Daniel Millas
Anything goes – Silvia Morrone
La parte che ci spetta – Daniel Roy
Il mio giorno da bianco – Marcus André Vieira

T E S S E R E
Le dimensioni del linguaggio – Vicente Palomera
Lacan con Brouwer. Note sul Seminario XIX, …o peggio – Sergio Sabbatini

I N C O N T R I
La scuola si-cura. Un’autoinchiesta sui corpi a scuola in tempi di Covid – CattiveMaestre
Non mi arrendo – Benedetta Cesqui Malipiero
Aprire, sfogliare, chiudere – Paola Paesano
Dance with the wolves – Filippo Vitale

I N T E R V I S T E
La vie en rose – Intervista a Nausicaa Meyer a cura di Brigitte Laffay
La scrittura come contatto – Intervista a Philippe Vilain a cura di Francesco Paolo Alexandre Madonia

L E T T U R E
Conversazione poetica (quasi) impossibile, tra Autore e Melanconia – Francesca Carmignani
Una risposta ai critici del declino del padre – Marco Focchi
Considerazioni sulla “pulsione aggressiva” – Gabriele Grisolia
Una lettura ne nasconde un’altra- Françoise Monnier