Esthela Solano-Suárez

Questa raccolta di scritti, che l’autrice definisce «resti», ci appaiono come un mirabile excursus di un percorso analitico: ci portano a ripercorrere l’entrata in analisi, i suoi preliminari, la sua fine e, nel passaggio da analizzante ad analista, il sorgere del desiderio di offrirsi come oggetto causa del desiderio per l’altro. Ecco la ragione che ci ha spinto a pubblicarli, oltre, ovviamente, alla stima e alla riconoscenza nei confronti della nostra cara collega Esthela Solano-Suàrez. Sono testi che in parte erano già stati pubblicati in lingua francese, ma che, nella loro interezza, hanno poi preso forma definitiva in un libro in lingua spagnola, edito da Gredos nel 2021, da cui abbiamo infine tratto questa traduzione italiana, per la collana “Biblioteca di Attualità Lacaniana” della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo freudiano. Tre secondi con Lacan ci introduce, con estrema semplicità e freschezza, alla pratica analitica che prende avvio da quelli che con Jacques-Allain Miller abbiamo appreso a chiamare, «ultimo e ultimissimo insegnamento» di Lacan.

Esthela Solano-Suarez, psicoanalista, vive e riceve a Parigi. Laureata in Psicologia presso I’Universidad Nacional de Córdova (Argentina) e diplomata in Psicologia Clinica e Patologia presso l’Università Louis Pasteur di Strasburgo (Francia). È membro dell’École de la Cause freudienne (ECF), dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi (AMP) e della New Lacanian School (NLS). Oltre al libro Clinica lacaniana (2003), ha contribuito con numerosi articoli e saggi, alla pubblicazione di libri e riviste.

INDICE

7 Prologo – Vicente Palomera

11 I. Tre secondi con Lacan

17 II. Dall’evento all’avvento

25 III. Il prezzo della seduta

29 IV. Tornerà per un controllo?

33 V. Leggo la lallazione

39 VI. Il desiderio: tra sogno e risveglio

49 VII. Lacan, le donne

57 VIII. Le stelle non sognano di morire

81 IX. Con che cosa ci sposiamo?

89 X. Blues della maternità

103 XI. Domande a Esthela Solano-Suárez in occasione del suo testo «Maternity Blues» pubblicato in Être mère

107 XII. Desiderio di Passe

111 XIII. La pratica della Passe 

131 Postfazione – Laura Storti